Quattro giorni alla scoperta del Portogallo!
Il nostro tour è cominciato con la visita della città di Porto e, fin da subito, sono saltate all’ occhio le caratteristiche principali del posto: i saliscendi delle stradine, le ripide scalinate, le case colorate per via delle maioliche, gli edifici medievali e le chiese barocche.
Nel pomeriggio, dopo essere passati accanto al fiume Douro e aver attraversato a piedi il Ponte Dom Luís I, siamo andati in una cantina e dopo il percorso guidato abbiamo degustato il vino porto bianco e rosso.
Verso sera ci siamo sistemati in hotel e dopo aver cenato siamo ritornati in centro: il paesaggio notturno era magnifico.
Domenica colazione con vista sulla città e trasferimento ad Aveiro. Siamo rimasti nel centro storico, luogo contraddistinto dai canali con i belli moliceiros (le barche tradizionali che una volta erano usate per la raccolta delle alghe e del sargasso), gli edifici in stile art nouveau, i muri decorati con vari disegni.
Invece una volta arrivati a Coimbra il percorso è incominciato dalla storica università, tra le più antiche del pianeta, che è stata riconosciuta Patrimonio mondiale dell’UNESCO. Costruita al posto di un antico palazzo, famosa per la biblioteca barocca e il bel campanile del XVIII secolo.
Dopo aver scrutato e fotografato queste bellezze siamo scesi per ripide scalinate e stradine e siamo passati davanti alla statua Tricana (la donna di Coimbra)fino alla vecchia cattedrale romanica”Sé Velha”.
Lunedì ci siamo dedicati alla visita l’architettonico Monastero di Batalha: le vetrate colorate, le volte e i pilastri decorati secondo lo stile gotico e Manuelino.
Poi ci siamo spostati nel punto più alto di Nazarè, qui alcune donne del posto con indosso l’abito tradizionale con le 7 sottovesti vendevano la frutta essiccata.
Invece a riva c’ erano le reti dei pescatori con i pesci messi al sole per essiccare.
raggiunto Óbidos per pranzo, nel pomeriggio abbiamo scoperto questo graziosa cittadina e le sue bellezze: le vie acciottolate, le case dipinte e tutto intorno le mura, dalle quali ammirare l’intero paesaggio.
Abbiamo assaggiato un bicchierino di Ginja (dolce bevanda alcolica) servito in una tazza di cioccolato, che poi abbiamo mangiato.
In serata ci siamo trasferiti a Lisbona, per cena siamo andati in centro in un locale dove ci hanno servito il baccalà cucinato in molti modi diversi.
L’ ultimo giorno, quello in cui il tempo ha continuato a variare tra sole e acqua, è stato dedicato alla capitale: Lisbona.
Attraversando le vie e i quartieri del centro fino ad alla Cattedrale si Santa Maria Maggiore, che abbiamo visitato.
Siamo passati accanto alla Piazza del Commercio e all’Arco di Rua Augusta, abbiamo visto l’Elevador de Santa Justa, un enorme ascensore del 1902 ancora in funzione dal quale salendo abbiamo potuto vedere la città dall’alto con sfondo il castello di San Giorgio.
Abbiamo gustato le deliziose Pastel de Nata e abbiamo visto i caratteristici tram gialli.
Dopo aver pranzato in un ristorante brasiliano abbiamo raggiunto il quartiere di Belém con l’omonima torre. Per ultimo abbiamo ammirato il monumento agli esploratori, davvero bello con molti dettagli e alto 60 metri che si trova a picco sull’acqua.
Nel tardo pomeriggio siamo partiti per l’aeroporto e il rientro.
Il Direttivo ringrazia tutti i partecipanti per aver reso quest’esperienza unica e indimenticabile! Alla prossima!!